
DODICI ATTESE
di Giuseppe Viroli
(BookTribu, 2024)
Romanzo finalista del 9° Concorso letterarionazionale di BookTribu, vincitore della menzione speciale per Antologia di racconti.
“Un’opera che sfrutta l’antica e benemerita forma del romanzo a cornice, dando vita a una miriade di situazioni, di racconti nel racconto, di brillanti invenzioni e di personaggi fantasiosi. Il tutto aspettando una sorta di Godot in una sala d’attesa che sembra il purgatorio”.
Una strana sala d’attesa di uno studio medico, senza il medico.
I pazienti prendono ognuno una carta, dal mazzo appoggiato sul tavolino. In base alla carta, ognuno racconta una storia.
Storie estremamente realistiche o estremamente fiabesche.
Quattro insegnanti pendolari nel viaggio mattutino.
Un piccolo diavolo incaricato di riscrivere la storia umana.
Uno squinternato portiere di calcio del secondo dopoguerra.
La maestra elementare geniale e violenta.
L’amore irrisolto con una ragazza cattiva.
Un bambino ingannato dalle due nonne sulla morte dei genitori.
Un piccolo pupazzo vivente che porta il silenzio tra i troppi rumori.
La voce di un clochard morto, rimasta in vita.
Una serata a teatro con l’amico seduttore incallito.
Attraverso una sequenza-rito narrativo, i pazienti si confrontano e forse si curano attraverso le storie, confessando ognuno un malessere vero o immaginario, del corpo o dell’anima.